San Vito Lo Capo a ottobre: cosa fare e cosa vedere
San Vito Lo Capo è un luogo talmente affascinante che anche fuori stagione non perde la sua attrattiva. In ottobre, quando non c'è la folla estiva e l'aria è più fresca, la cittadina e le zone circostanti offrono molte alternative di relax e divertimento.
San Vito Lo Capo: cosa fare e vedere
Il clima mite del mese di ottobre è ideale per fare trekking, escursioni a piedi o in mountainbike e bici da strada usufruendo del servizio di noleggio bici. Quest'ultimo molto utile anche per visitare le riserve naturali o raggiungere la magnifica spiaggia locale con poca gente e rumore per rigenerarsi godendo del sole caldo ma non soffocante di ottobre.
Inoltre è il periodo perfetto per visitare la cittadina di San Vito Lo Capo, Macari e i dintorni scoprendo luoghi. Paesaggi e scorci sono impagabili in questo periodo, grazie anche ai particolari colori autunnali della natura che rendono il paesaggio suggestivo e talvolta surreale come i tramonti dalle mille sfumature. Da non dimenticare una buona macchina fotografica o un telefono sempre carico per immortalare queste meraviglie da riguardare e mostrare agli amici. Ma cosa si può fare e vedere, oltre al mare, a San Vito Lo Capo a ottobre?
Il Monte Monaco: itinerario sportivo e paesaggistico
Un luogo che suscita molto interesse e curiosità è il Monte Monaco e ottobre è il mese ideale per visitarlo. Il nome di questa formazione montuosa deriva dalla sua conformazione alquanto particolare che ricorda le sembianze di un monaco inginocchiato che prega. In tempi remoti diversi abitanti della zona abitavano quell'area, dedicandosi alla coltivazione della terra e all’estrazione del marmo. Attualmente è scelto dagli appassionati di arrampicate e il trekking per i molti percorsi possibili per escursioni più o meno difficili.
In alternativa, usufruendo del noleggio auto, si può raggiungere facilmente uno dei sentieri percorribili a piedi anche per chi non ha un particolare allenamento evitando le salite più dure. Una volta giunti sul posto, si parcheggiata l’auto per arrivare sulla vetta passeggiando e sostando nei prati per ristorarsi prima di ripartire. Sulla cima potrete contemplare il paesaggio che si apre sulla Baia di San Vito Lo Capo che offre una visione panoramica veramente meritevole.
Il Santuario di San Vito martire
Il Santuario di San Vito Martire risalta con la sua imponenza tra le piccole casette bianche di San Vito Lo Capo. Un’antica fortezza che rappresenta l’unica Chiesa presente in paese. Costruita nel 1400 per proteggere la Cappella di San Vito dagli attacchi dei pirati che solcavano i mari all'epoca rappresenta un monumento storico e artistico notevole.
Il Santuario di San Vito si affaccia su una graziosa piazzetta che costituisce il fulcro di tutto il paese, visto che è proprio qui che la sera si ritrovano gli abitanti e i turisti.
La Cappella di Santa Crescenzia
A San Vito Lo Capo si può visitare la Cappella di Santa Crescenzia, luogo estremamente suggestivo anche grazie alla leggenda che lo accompagna da secoli. Vito patrizio mazarese, che poi diventerà San Vito, era il figlio di un altro funzionario romano e fuggì dalla sua città con la nutrice Crescenzia e l'istitutore Modesto che lo avevano convinto a convertirsi al Cristianesimo. In quel periodo vi era persecuzioni continue verso i Cristiani e quindi l'unica soluzione era fuggire.
Durante il viaggio San Vito cercò di convertire gli abitanti del villaggio di Conturrana dove si erano fermati ma loro non ascoltarono la predicazione e, secondo la leggenda, furono puniti con una frana che ricoperse il paese. La Cappella di Santa Crescenzia è stata realizzata proprio nel punto in cui si fermò la valanga di pietre risparmiando la vita di San Vito, Modesto e Santa Crescenzia.
La nutrice trasgredì all'ordine divino di non guardare la tragedia che avveniva nel villaggio e si trasformò in pietra per la paura. La leggenda vuole che per liberarsi dalla paura le persone debbano gettare alcune pietre nel luogo indicato.